Nel 2013 Varem ha avviato un processo di “audit” energetico, basato su misurazioni, raccolta dati, rilievi ed analisi del fabbisogno energetico, e perseguendo l’obiettivo di produrre la medesima qualità e quantità dei prodotti o servizi con un minore consumo di energia primaria.
La razionalizzazione del consumo di energia primaria ha in particolare avuto luogo con i seguenti interventi e risultati:
1) Sistema per il recupero di calore dagli impianti di aria compressa; il 96% di energia elettrica assorbita dai compressori è utilizzata per riscaldare gli ambienti. Tale soluzione permette una riduzione nel consumo di gas metano per il riscaldamento degli ambienti del 14%.
2) Sostituzione nei due stabilimenti degli impianti d’illuminazione di tipo tradizionale a scarica, con nuovi impianti a “flusso direzionale” ad elevata efficienza. Il risparmio energetico ottenuto è del 62%.
3) Installazione di “Inverter Energy Saving” nei sistemi di stampaggio a caldo e freddo per le lavorazioni di serbatoi da 60 a 1000 litri, conseguendo un risparmio energetico compreso tra il 20 ed il 30%.
Queste soluzioni complessivamente consentono una riduzione nelle emissioni di CO2 pari a 271.000 kg/anno.